giovedì 6 ottobre 2011

Jobs fu dato in adozione per decisione del padre, un politologo siriano. Specializzato nella valutazione dei profitti a lungo termine di ogni decisione.

La sorella naturale di Jobs è una scrittrice. Ironia della sorte, il suo “Io ahmo la mama” è il primo libro interamente scritto con un ipad.

Il giovane Jobs frequentò il college, seguendo corsi di calligrafia e dormendo sul pavimento dei suoi amici. Dalla prima esperienza derivò l’interfaccia grafica del macintosh, dalla seconda il tumore al pancreas.

Nel 1974 Steve cominciò a progettare videogiochi per la Atari. Collaborazione interrotta dopo che l’azienda preferì “Pong” al suo “Grand theft auto”.

Con i soldi guadagnati alla Atari, Jobs partì per l’India e sperimentò l’lsd, definendo il trip “Unico e irripetibile”. Da quel viaggio nacque una società chiamata come quella che i Beatles fondarono di ritorno dall’India e dall’lsd.

Jobs fondò Apple nel 1976, con Steve Wozniak e Ronald Wayne. Che più tardi fondarono un gruppetto con Pete Best e Mariotto Segni.

Nel 1983 Jobs avvicinò John Sculley, all’epoca CEO di Pepsi Cola: “Vuoi vendere acqua zuccherata per tutta la vita?”. Sculley accettò la proposta: i computer fanno ingrassare di più.

Solo due anni più tardi, lo stesso Sculley licenziò Jobs per divergenze sulla gestione dell’azienda.  Memore della sua esperienza in pepsi, Sculley voleva riprodurre la ricetta segreta del DOS.

(che fu poi trovata. Da cui il macintosh LC)

Nei dieci anni successivi, Steve avviò NeXT e la Pixar. La prima introdusse la grafica nel web, la seconda la ridicolizzò.

Nel 1996 Jobs rivendette NeXT a Apple, incassando 429 milioni di dollari e tornando ad essere, di fatto, il CEO dell’azienda da cui era stato licenziato dieci anni prima. I dipendenti, per liberarsi dall’imbarazzo, lo accolsero con un originale saluto che si chiama Esplosione di Jobs (lit. eng.).

Nel frattempo Sculley fu indicato da Condé Nast come il 14esimo peggior CEO di tutti i tempi. Eppure è difficile dimenticare le sue visionarie predizioni: “Entro il 2007 i Russi atterreranno su Marte” o “Siamo nel 1990, e sta nascendo una cosa che farà dell’informatica qualcosa di completamente diverso da quello che conosciamo ora: il cd-rom”.

Col ritorno di Jobs a Apple inizia una delle più avvincenti sfide della storia dell’informatica. Quella tra MacOs e Linux.

Agli inizi del nuovo millennio Steve capì che il mercato aveva bisogno di un’invenzione che allontanasse gli appassionati di computer dalle loro scrivanie, senza fargliene sentire la nostalgia. Fu così che nacque il Mac Mini.

Ma era solo l’inizio, perché Jobs era pronto a sviluppare quello per cui tutti l’avrebbero sempre ricordato.
Con l’iphone posso sentire musica; scattare, girare ed editare filmati e fotografie per poi condividerli sui social network; giocare ad angry birds; spedire mail ed sms; leggere libri; consultare le previsioni del tempo; perfino orientarmi con la bussola. Oh, se vi sembra che abbia dimenticato qualcosa, telefonatemi al fisso.

L’invenzione dell’iphone portò in breve a quella dell’ipad. Leggenda vuole che Steve stesse navigando nella sua casa di Cupertino quando vide questa foto.

Ad Agosto Steve annunciò a sorpresa l’abbandono di Apple per dedicarsi a tempo pieno alla battaglia più difficile che avesse mai dovuto combattere. Angry Birds Season.

Ora Steve non c’è più, ma siamo tutti certi che Apple continuerà a onorarne il ricordo, sfornando prodotti che coniughino l’innovatività del design con quella semantica e dell’interfaccia. Un po’ come l’iPhone 4s. 

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